giovedì 18 dicembre 2008

Sliding doors


Due giorni orsono, uscendo dal supermarket dopo aver cambiato la moneta per prendere un carrello, ho incrociato una vecchia collega di lavoro. Lei non mi ha notato, e io ho pensato che l'avrei raggiunta subito, appena recuperato un carrello per la spesa.
Abbiamo lavorato insieme negli anni '80, e la ricordo come una persona gentile, premurosa, attenta come sanno essere attente le persone di una certa età. Aveva allora circa 50 anni, io poco più di trenta. A volte ci invitava a pranzo a casa sua, a mangiare il polpo, e ci diceva sempre: "Fermati, quando passi, ti faccio un caffè. "
Ma ho sempre avvertito la differenza di età, che mi dava un po' soggezione, e poi lei stessa era assai riservata, come si conviene ad una persona che vive sola col fratello, anche lui non sposato.

Ho preso il mio carrello, e sono rientrato nel negozio. Avevo poca roba da prendere, e mi sono subito messo a cercare la mia amica. Ma non l'ho ritrovata, e mi sembra impossibile, data la poca gente che c'era. L'ho cercata dappertutto. Niente. Non l'ho rivista. Non era tra gli scaffali, non alle casse. Persa.

Questa cosa mi ha lasciato un filo di amarezza dentro, e ho dovuto riflettere su quante sono le occasioni che perdo, su come non agire immediatamente a volte ci fa perdere momenti importanti della nostra vita.
Purtroppo la vita non è un film, le porte scorrevoli del supermarket sono reali, e la mia vita è una, quella che è, e non quella che potrebbe essere. Quello va bene solo al cinema.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Domani, se ci riesco, ti racconto le mie sliding doors...

E' una storia un po' lunga, ma mi sembra il posto giusto per raccontarla

*** perché la mia di perdita è stata un po' più grave ***

Brandy ha detto...

Ne sono certo, cara Diemme, ma il fatto è che io l'ho avvertito in diretta. Ho perso l'occasione, e me ne sono reso conto nel giro di pochi minuti. Intendiamoci, nulla di grave, incontrerò nuovamente quella persona, abita lì vicino, ma è proprio così. Quell'occasione l'ho persa, e non ritorna più.

lafavolabreve@gmail.com ha detto...

io ne ho perse una sola nella mia vita di occasioni. questione di tre mesi, e la mia vita è totalmente cambiata, il mio lavoro è totalmente cambiato, e forse ora sarei più serena. ma in fin dei conti, l'importante non è arrivare ma è la strada che percorri... Ma così esco fuori dal tema del tuo post! A stasera!