Un amico aveva (ma l'avrà ancora, certamente, solo che adesso è tanto che non lo vedo) la rara capacità di meravigliarmi, di metter lì due parole e stupirmi... come quando in un discorso, per spiegarmi un ambiente che lui immaginava, scrisse "...di che musica suona l'aria!..." e io pensai che era una bellissima frase, che descriveva davvero un luogo, l'atmosfera... di che musica suona l'aria.... come dev'esser bello, pensavo, un luogo dove l'aria stessa è musica, dove l'armonia avvolge le cose e le persone, e la luce risuona... Ho sempre invidiato questa capacità di cogliere questa bellezza nel mondo che ci circonda... invidiato... vabbe', via... il fatto è che a me piacciono le parole messe in fila che poi hanno un senso che non è dato solo dalla somma del valore delle singole parole, non so se mi spiego...
Pochi giorni fa, invece, un altro amico mi ha fatto sentire una canzone scritta da lui. Per una volta mi sono sforzato di capire subito il testo inglese (ah, sudore!) e una frase mi ha lasciato di sasso:
"Oh Lord, you touch me deep within
more than sorrow"
... che, secondo il mio antico inglese, dovrebbe significare:
"Oh Signore, tu mi tocchi così profondamente, così intensamente, più di quanto possa fare ogni dolore" ... anche se so che non è questa la traduzione letterale, penso sia questo il significato vero.
E ancora una volta mi meraviglio per questa sintesi così semplice, per questo tocco della grazia di Dio che permette di comprendere questa magnifica verità: l'amore di Dio è più forte di ogni dolore, di ogni sofferenza, di ogni solitudine. Per quanto ci possa sembrare che le nostre sofferenze siano profonde, acute, insopportabili, inestirpabili, l'amore di Dio scende sotto alle radici del dolore, del male, e le brucia, le distrugge, e ci restituisce alla vita, alla gioia, alla speranza.
Beh, non voglio tirarla di lungo, non voglio dare lezioni, che proprio non è il caso, ma...
La meraviglia, ancora una volta.
La persona che ha scritto questa frase mi ha dichiarato più volte di non saper scrivere.
Sempre la stessa persona mi ha detto che la sua fede non è mai stata provata dal dolore.
E allora io mi chiedo: com'è possibile? Sinceramente, vedo una sola possibilità.... Voi che mi leggete, se ci siete ancora, cosa ne pensate? Io sono veramente confuso....